Tante opere
d’arte realizzate da artisti provenienti da 15 diversi paesi da tutto il mondo:
questo è altro è Marche d’acqua 2012. La seconda edizione del premio internazionale
di acquarello si è svolta il 2 e 3 giugno nel centro storico di Fabriano. Il
premio, promosso dall’assessorato al Turismo del Comune di Fabriano, dal Museo
della Carta e della Filigrana in collaborazione con l’associazione InArte, è il
più grande evento in Italia dedicato all’arte
dell’acquarello e punta a far diventare Fabriano un polo artistico sempre più rilevante. Il premio è stato inaugurato sabato pomeriggio con la presenza del sindaco Giancarlo Sagramola e dell’assessore al turismo Giovanni Balducci. All’inaugurazione è intervenuto il maestro Pedro Cano, uno degli ospiti più illustri della manifestazione: l’artista ha ricevuto dal sindaco un omaggio e, visibilmente commosso, ha parlato di arte come aggregatore sociale e del ruolo di Fabriano nell’approccio con il lato artistico di ogni bambino, oltre che di ogni artista.
dell’acquarello e punta a far diventare Fabriano un polo artistico sempre più rilevante. Il premio è stato inaugurato sabato pomeriggio con la presenza del sindaco Giancarlo Sagramola e dell’assessore al turismo Giovanni Balducci. All’inaugurazione è intervenuto il maestro Pedro Cano, uno degli ospiti più illustri della manifestazione: l’artista ha ricevuto dal sindaco un omaggio e, visibilmente commosso, ha parlato di arte come aggregatore sociale e del ruolo di Fabriano nell’approccio con il lato artistico di ogni bambino, oltre che di ogni artista.
Cinque le mostre allestite in
occasione dell’evento: il museo della Carta ospita le 51 opere che partecipano al premio, il cui
vincitore verrà annunciato durante il Palio di San Giovanni Battista. Le opere saranno esposte al pubblico fino al 26 agosto
per poi proseguire con mostre temporanee in Korea del Sud, Portogallo, Spagna,
Stati Uniti ed Italia. Sempre al museo della Carta è esposta inoltre la personale
del maestro Pedro Cano “Desnudos en el papel”. E proprio Pedro Cano è stato uno
dei maestri dei worshop che si sono svolti in occasione dell’evento.
Altre mostre sono state allestite all’Oratorio
del Gonfalone, al complesso monumentale di San Benedetto e alla nuova Galleria
delle Arti: una moltitudine di opere realizzate con la tecnica dell’acquarello
da artisti locali e non. Tante le esposizioni e tanti i lavori in mostra,
lavori che parlano di artisti dalla storia e dai caratteri differenti ma uniti
dalla passione per l’acquarello e dalla realizzazione su carta fatta a mano.
Oltre
all’arte anche la musica ha fatto da protagonista nella giornata inaugurale del
premio: sabato sera il chiostro di San Benedetto ha ospitato il concerto del
chitarrista statunitense Bob Brozman, che ha ricevuto il plauso dei tanti
spettatori.
Nel
finesettimana tante le persone che hanno visitato le esposizioni così come
tanti sono stati gli artisti arrivati a Fabriano, circa 300 senza contare poi i
loro accompagnatori: un’occasione importante non solo a livello culturale ma
anche turistico, che ha dato visibilità al territorio e alle sue bellezze.