“Un foglio di carta lungo il Nilo” è il nome
dell’esposizione inaugurata venerdì 6 gennaio presso la pinacoteca civica Bruno
Molajoli e che suggella un importante legame tra Fabriano e l’Egitto.
Si tratta di una raccolta di opere d’arte in cui 65 artisti si sono uniti
per testimoniare l’attività artistica che, a Fabriano, sta trovando sempre più
fermento grazie alle numerose iniziative organizzate negli ultimi anni. Non si
tratta solamente di nomi locali ma va annoverata la presenza, all’interno
dell’esposizione, di opere di artisti altisonanti nel panorama nazionale, come
Pedrazzini, Lughia e Lattanzi.
La mostra è curata da InArte con il
patrocinio del Comune di Fabriano (assessorato alla cultura e assessorato al
turismo), del Centro di Cultura Egiziana
in Roma e della Fondazione Carifac.
Le opere esposte sono a tema libero:
infatti sono rappresentati soggetti
diversissimi tra loro, dai paesaggi agli animali, dai clown a soggetti astratti,
così come diversi sono gli stili e le tecniche che contraddistinguono gli
artisti. Attraversando con lo sguardo le varie opere e saltando così da un’estremità
all’altra del personale modo di fare arte, si trova un’unità nel vedere come
gli artisti diano con le loro pennellate una testimonianza tangibile della
città di Fabriano nel mondo, poiché tutte le opere sono state realizzare su
carta artistica di Fabriano, filo
conduttore della mostra.
L’esposizione sarà aperta fino al 16
gennaio presso la pinacoteca civica e potrà essere visitata dal martedì alla
domenica. Terminata l’esposizione fabrianese le opere verranno trasferite a
Roma, dove dal 20 al 27 gennaio saranno esposte presso l’Ufficio culturale
Egiziano, e infine verranno trasportata al Cairo. Nella città egiziana le opere
saranno esposte in maniera permanente all’interno di un ospedale oncologico
pediatrico, che verrà così “colorato” in nome della città.
La mostra ha riunito moltissimi degli artisti
attivi sulla scena locale e non solo, con una moltitudine di opere che
rappresentano un mezzo efficace per testimoniare l’attivismo della città di
Fabriano in ambito artistico e per ampliare gli orizzonti verso un paese
culturalmente all’avanguardia, grazie al carattere itinerante di questa
particolare esposizione, senza dimenticare ovviamente la funzione sociale che
ancora una volta InArte vuole raggiungere con questa attività.