lunedì 19 dicembre 2011

LA BELLEZZA SALVERA' IL MONDO



Quando le problematiche di cui quotidianamente sentiamo parlare in maniera quasi compulsiva sembrano non volerci lasciare nessuna via d’uscita da questo spiacevole momento, c’è però un posto in cui rifugiarsi: l’arte. Ecco il messaggio lanciato in occasione della mostra natalizia “La bellezza salverà il mondo”, inaugurata martedì 13 dicembre presso l’Oratorio del Gonfalone.
Si tratta di un’esposizione, curata da Fabrizio Moscè con InArte,  in cui 30 artisti  hanno rappresentato in maniera molto personale soggetti sacri, creando così un’unione di stili e tecniche differenti che mostrano quanta diversità di talenti sia presente nel territorio. Inoltre in questa occasione ha esposto, per la prima volta con InArte, Guelfo.
All’inaugurazione, accompagnata dalla musica del nuovo album di Luca Zampetti,  hanno partecipato il vescovo Mons. Giancarlo Vecerrica, l’assessore al turismo  Giovanni Balducci e un pubblico numeroso che avuto così l’occasione non solo di visitare la mostra ma anche di riscoprire un gioiello fabrianese rimasto chiuso per tanti anni, cioè l’Oratorio del Gonfalone, cornice prestigiosa che si adatta perfettamente all’esposizione di opere di questo tipo.
Espongono Simonetta Arcangeli, Renzo Barbarossa, Alessandra Barocci, Luigi Cioli, Aicha Djennane, Fausto Duca, Luigi Ferretti, Roberta Fratini, Guelfo, Lughia, Fabrizio Maffei, Marco Marchetti, Alessia Marchigiani, Anna Massinissa, Gabriele Mazzara, Massimo Melchiorri, Marisa Menchetti, Valentina Monacelli, Fabrizio Moscè, Roberto Moschini, Rosella Passeri, Paolo Rinaldi, Carmen Rispigliati, Simone Salimbeni, Iolanda Tiberi, Roberto Tosato, William Zampa, Mariapia Zepponi, Franco Zingaretti e Sonia Zolfanelli.
Tanti nomi che uniscono la loro arte fino ad arrivare al risultato di un insieme variegato di opere, sia pittoriche che scultoree, ma non solo, che sono però saldamente unite dalla scelta dei soggetti rappresentati nelle più diverse sfaccettature.
La mostra sarà aperta fino al 6 gennaio e sarà possibile visitarla il sabato, la domenica e nei giorni festivi dalle 17.00 alle 20.00.